È indispensabile comprendere che la dipendenza è un modo di pensare e, di conseguenza, di vivere, che si esplica nei modi più subdoli e sottili, riempiendoci di infelicità.
È il modo di pensare, non gli eventi esterni, a renderci infelici.
Essendo nient’altro che un groviglio di pensieri, la dipendenza può essere guarita, sostituendo pensieri tossici con altri pensieri, più congeniali al nostro benessere fisico e psichico.
Per poterli sostituire, ovviamente, bisogna fare lo sforzo di individuare i pensieri negativi e le credenze dannose, attraverso una costante attenzione.
Durante il meraviglioso processo di attenzione, pazienza e compassione nei miei confronti, che mi mette sempre più a contatto con la mia vera essenza e con la migliore versione di me stessa, ho scoperto di aver inglobato in quella che credevo fosse la mia personalità, nel corso degli anni, parecchie dipendenze, che mi facevano soffrire indicibilmente, allontanandomi dall’essere umano aperto e sensibile che sento di essere.
Ecco perchè è importante individuare i diversi tipi di dipendenze che si possono innescare nell’inconscio condizionando il nostro umore e perfino la nostra salute.

Dipendenza da nicotina

Sono stata dipendente dalla nicotina per decenni e ho smesso di fumare grazie al libro E’ facile smettere di fumare se sai come fare, che consiglio a tutti i fumatori pentiti. Nel libro si dice chiaramente che la nicotina è una droga e come tale produce assuefazione e dipendenza. Chi vuole smettere di fumare non deve più toccare una sigaretta, perchè la semplice aspirazione di una boccata fa ripartire la dipendenza da nicotina. Mi ha molto aiutato anche una riflessione del suo autore, Allen Carr: la credenza che la sigaretta sia necessaria per rilassarsi è del tutto falsa, e la prova sta nel fatto che, quando fumiamo, non pensiamo alla sigaretta, o all’aspirare il tabacco, o al sapore che abbiamo in bocca, ecc., quanto piuttosto ai fatti nostri. Quindi non è la sigaretta in sé che ci fa rilassare, ma il nostro pensiero a riguardo, il falso potere che le attribuiamo di provvedere al nostro relax, perchè noi pensiamo di non saperci rilassare da soli o con altri mezzi (per esempio la meditazione, o una passeggiata o della buona musica). Questo concetto mi ha definitivamente convinto e ho smesso di fumare senza traumi o ricadute, ben sapendo che fumare mi piace e mi piacerà sempre, perchè una parte di me è attratta dalla dipendenza.

Dipendenza da droga, gioco, sesso compulsivo, alcool

Come la dipendenza dalla nicotina, ma con risvolti sociali e personali molto più gravi, anche la dipendenza dalla droga, dall’alcool, dal gioco, dal sesso, dal cibo e da ogni tipo di compulsione che focalizza la nostra attenzione e le nostre energie, impedendoci di vivere secondo i nostri valori, deriva dalla necessità di completarci.
Come ho già detto, la dipendenza nasce da pensieri erronei, che condizionano tutta la nostra esistenza, del tipo: «Io non vado bene così come sono». Pensieri terribili come questo sono supportati da sensi di colpa, di inadeguatezza, dalla terribile sensazione di non meritare la stima, la fiducia e l’amore degli altri perchè si è imperfetti, sbagliati, incompleti. Ecco formato il sistema di credenze che ci rovina la vita e ci riempie di angoscia, anche quando le cose sembrano andare bene. Questo sistema di credenze è sempre in agguato per distruggere legami costruttivi, sabotare carriere luminose, minare la salute fisica e mentale. Dentro la pancia di chi si sente imperfetto e colpevole, c’è un buco enorme, nero, spaventoso e una voce angosciante ripete che, tanto, non saremo mai all’altezza, non meritiamo, non siamo capaci. La voce interiore è talmente assillante da generare, nelle persone più delicate e sensibili, un tormento insopportabile, una pena, un’agonia, che si cerca di lenire ricorrendo a strumenti esterni: la droga e l’alcool per esempio, o il cibo, o qualunque altra cosa ci dia un sollievo momentaneo. Non importa se, cessato l’effetto, la realtà ci ripiomba addosso con drammaticità sempre crescente. Non conosciamo un altro modo di risolvere i problemi, che non sia stordirsi e farsi del male, per punirsi sempre di più. Abbiamo bisogno di sollievo temporaneo e a quel temporaneo sollievo immoliamo talvolta la nostra intera vita.

Non fare mai quello che non vuoi.
Non agire, non meditare e non pregare per qualcosa
finchè pensarci non ti dà gioia.
Doreen Virtue